quando la bomba alla Banca dell'Agricoltura
esplose
i rettiliani si guardaromo perplessi:
chi mai era stato capace
di tramare nell'ombra
e ideare un tale complotto?
tu ne sapevi qualcosa, Skrrsh?
ma assolutamente no, Trrrsh, e tu?
nemmeno io! e allora?
i rettiliani socchiusero gli occhi
fino a farli diventare due fessure sottili:
e allora è opera di "quelli"!
esclamarono con la mesta consapevolezza
che al mondo c'era qualcuno
che nei complotti era più bravo di loro,
"quelli" per l'appunto
quando poi esplose l'ordigno
in piazza della Loggia
ci fu un frenetico giro di telefonate
fra i soci del Club Bilderberg
e la domanda che rimbalzava
era sempre la stessa:
c'entriamo noi in questa cosa?
ma assolutamente no, era l'invariabile risposta,
nessuno ne sapeva niente
quando il DC 9 Itavia
s'inabissò al largo di Ustica
i Savi di Sion, che non si radunavano da cent'anni,
indissero una riunione d'emergenza
e scrutandosi severamente negli occhi
nella sinagoga arcana e sotterranea
capirono che nessuno ne sapeva nulla
e tirarono un sospiro di sollievo
questa volta almeno
non sarebbero stati tirati in mezzo
e incolpati di tutti i guasti del mondo
quando l'enorme pacco di tritolo
distrusse la stazione di Bologna
lasciando dietro di sé decine
di morti e di feriti di sfigurati e di mutilati
gli Artefici del Nuovo Ordine Mondiale
si domandarono telepaticamente
- ma con un certo affanno in verità -
se qualcuno della congrega
avesse ordito il misterioso complotto
che aveva prodotto un simile disastro
e tutti erano sinceri nel negare,
del resto mentire è impossibile
quando si leggono i pensieri
due anni fa
all'ultimo congresso dei Cospiratori Mondiali
si è molto discusso dell'annosa questione
e svariate tesi si sono ruvidamente contrapposte
fino a portare a una totale spaccatura dell'organizzazione
i Rosacrociani sono usciti sbattendo la porta
i Gesuiti ne hanno approfittato per rientrare
mentre i Massoni hanno presentato una mozione di minoranza
che non è passata
a causa del voto contrario dei Savi di Siòn
per ripicca gli Illuminati
alleati con Jim Morrisòn
hanno bloccato l'elezione di Elvis Presley alla presidenza
causando il blocco di ogni complotto sul pianeta
situazione mai verificatasi in precedenza
nemmeno col poeta con la cetra, vale a dir Nerone,
ciò ha indotto gli Artefici del Nuovo Ordine Mondiale
ancora maggioritari, anche se di poco,
a fondare un'organizzazione scissionista
chiamata Complotti Planetari
alla quale hanno subito aderito i Templari
e intanto laggiù
in quella che fu
la capitale dell'antico impero
qualcuno nell'ombra ha sogghignato
soddisfatto della piega presa dalle cose
perché colui capace di spuntarla
contro i veri esperti del complotto
non è ancora nato
Nota: dopo la strage di piazza Fontana alcuni movimenti radicali, in particolare dell'estrema sinistra, adottarono gli slogan «strage di stato» o «terrorismo di stato» per indicare la loro convinzione che vi fosse la partecipazione nascosta (o il benestare) di settori dello Stato in azioni terroristiche ai danni del proprio popolo, in particolare dopo il clamoroso successo del libro di controinchiesta "La strage di stato" (pubblicato nel 1970 dalla casa editrice Samonà e Savelli, che solo quell'anno vendette oltre 20mila copie): tale teoria sarebbe consistita nella divisione, manipolazione e controllo dell'opinione pubblica mediante l'uso di paura, propaganda, disinformazione, manovre psicologiche, agenti provocatori e attentati terroristici compiuti mediante l'utilizzo della tecnica del False flag (cioè congegnati in modo tale da farli apparire ideati ed eseguiti da membri di organizzazioni dell'estrema sinistra o gruppi anarchici), nei quali era coinvolto un coacervo di forze e soggetti tra loro differenti (gruppi terroristici della destra neofascista, logge coperte della massoneria, parti deviate dei servizi segreti, nonché strutture e organizzazioni segrete, come ad esempio Rosa dei venti, e, talvolta, formazioni paramilitari, finanziate e addestrate direttamente dalla CIA come Gladio, un'organizzazione stay behind nata inizialmente per contrastare le azioni di spionaggio ed un eventuale attacco delle forze del Patto di Varsavia e dell'Unione Sovietica ai paesi della NATO).
Il 14 novembre del 1974, il Corriere della Sera pubblicò l'articolo Cos'è questo golpe? Io so, scritto dall'intellettuale e scrittore Pier Paolo Pasolini, in cui accusava la Democrazia Cristiana e gli altri partiti suoi alleati nel governo di essere i veri mandanti delle stragi, a partire da piazza Fontana (...).
(Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Strategia_della_tensione_in_Italia)