Se tu mi chiedi cos’è la paura
Io ti rispondo che è normale
Che non è cosa di cui doversi vergognare
Se tu mi chiedi perché la paura
Io ti rispondo che ci può stare
L’importante è saperla controllare
E non invidiare quelli che dicono di non avere mai paura di niente
E non credere se quelli dicono di non avere mai paura di niente
Sono solo sbruffoni oppure stupidi, più semplicemente
Se tu mi chiedi cos’è la paura
Io potrei dirti che aver paura
E’ un passaggio molto utile per farsi coraggio
Diversamente dalla pazienza diversamente dalla tolleranza
Di paura ce n’è sempre troppa, ce n’è sempre in abbondanza
E’ il brutto sogno da cui non sei sveglio mai abbastanza
La paura è una brutta amica
Più le parli e più fai fatica
Più l’ascolti e più la voce antica
Ti dirà lasciati andare, perditi, smetti di pensare…
La paura si può vincere, si può smettere di urlare
Vale la pena quantomeno di provare
La paura è una faccia che stranamente ti somiglia
E’ aspra e dura come un sorso d’alcool direttamente dalla bottiglia
Che quando scende in gola toglie il fiato e la parola
Lo so, è difficile dominare la paura
Sapendo che non ci sarà mai controfigura
E che ogni scena sarà girata una volta sola