non era un disertore
una medaglia aveva
una medaglia al valore
che si era meritato
perché sopravvissuto
a un assalto insensato
voluto dal Maggiore
il piano di battaglia
del prode Colonnello
prevedeva che nessuno
sopravvivesse al macello
ma il soldato Ortis
nel fango giù a strisciare
giunto al reticolato
lo fece saltare
il baldo Generale
con eroico furore
gli appuntò sul petto
la medaglia al valore
il soldato Ortis
non era un traditore
una medaglia aveva
una medaglia al valore
la zuppa era fredda
e d’ignobile sapore
e la truppa era zuppa
da più di cento ore
e quando la incrociò
il bel signor Maggiore
si udì un “vaffanculo!”
uscire dalle file
urlò una voce ignota
alla vostra brodaglia
preferiamo mille volte
l’austriaca mitraglia
il prode Colonnello
l’ordine militare
volle ristabilire
con castigo esemplare
uno ogni dieci
il baldo Generale
fece estrarre a sorte
e quindi fucilare
ma il soldato Ortis
non era un traditore
una medaglia aveva
una medaglia al valore
il soldato Ortis
non era un sovversivo
sempre in prima linea
ed era ancora vivo
però per sua sfortuna
fu il decimo alla conta
per sua sfortuna nera
fu lui a lavare l’onta
insieme ad altri dodici
pur loro estratti a sorte
dal baldo Generale
fu condannato a morte
e al generale eroico
per fermezza e rigore
un encomio solenne
e la medaglia al valore
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